Il 23 luglio a Roma si incontra il dissenso CGIL: che ne pensi? Cosa proponi?

35 commenti:

Anonimo ha detto...

pd qualcuno si aspettava una linea poilitica:Vediamo un po':

non ha ancora una linea politica ...l'idea è ancora buona ma mettere assieme cattolici industriali e margheritiani qualche difficcoltà c'è .un D' Alema che non si sà cosa voglia creare (forse se s i limitasse ad andare in barca farebbe un piacere a tanti)Un Parisi anche questo non si sa una Bindi eccc SI SONO DIMENTICATI DELLA GENTE COMUNE

altro errore parlare sempre di libero mercato per poi non dare una soluzione e una regola a questo cosidetto libero mercato ..buono da usarsi per qulsiasi minestra ,NON SI RINNOVANO I CONTRATTI e il PD non dice nulla ( pazienza IL PDL LORO SI SA COSA SONO) Si cerca sempre di agevolare il mondo cooperativo LA ROVINA DEL MONDO DEL LAVORO tutto al ribasso ( mondo cooperativo intendo biacke rosse verdi eccc) MI soffermo sulle cooperative nate con ottimi principi ma poi con il tempo gli stessi li han demoliti . Il PD sull'ente Pubblico cosa dice? nulla ! (e pensare che se nel dopo-guerra non ci fosse stato l'ente stato saremmo come la COlumbia) e pensare ke i tanti ke vogliono demolirlo son i quali ora sia da una parte e dall'altra ne hanno tratto benificio specialme la grande INDUSTRIA sempre assistita con i soldi nostri ( IN ITALIA NON CI SONO INDUSTRIALI SOLO ASSISTITI) Speriamo che in questo gioco perverso la CGIL tenga duro e usi la testa

Voi cosa ne dite?

Anonimo ha detto...

(Lettera aperta) dimissioni da spi Cgil
Siamo lavoratori pensionati che in tanti anni lavorativi hanno partecipato a tutte le lotte e gli scioperi, rischiando in prima persona il licenziamento in fabbrica e nell'emigrazione.
Noi non siamo cambiati , è l'apparato dirigente della Cgil che ha cambiato, senza ritorno,

posizione sociale.
con la concertazione la Cgil è diventata una burocrazia neocorporativa legata a padroni, banchieri e governo.

LE TAPPE DELLA SVOLTA A DESTRA SENZA RITORNO DELLA CGIL:

Luglio 1992 accordo tra sindacati e governo Amato: viene abolita la scala mobile che compensava il costo della vita. Con la concertazione e le leggi antisciopero gli aumenti contrattuali si basano con la truffa della inflazione “programmata” non su quella reale. Risultato, dopo 15 anni lavoratori e pensionati hanno perso e continuano a perdere più di 300 euro ogni mese in busta paga.
Cgil,Cisl,Uil l'hanno firmato.

1995 Legge Dini sulle pensioni: allungamento dell'età pensionabile, riduzione dei rendimento, passaggio al calcolo contributivo che per i giovani causerà un taglio delle pensioni del 50%.
Cgil,Cisl,Uil l'hanno firmato.

Governo Prodi 96/98 Pacchetto Treu e privatizzazioni: lavoro interinale (caporalato legalizzato), co.c.oco, contratti a termine, tutto agevolato con riduzioni fiscali. Privatizzazioni con licenziamenti a raffica.
Cgil,Cisl,Uil l'hanno firmato tutto.

Luglio 2007 Protocollo Lavoro e pensioni: si sostituisce lo scalone Maroni con una scalinata più lunga che anticipa l'allungamento dell'età pensionabile al 2012 e riduce ancora i coefficienti di rendimento già tagliati con la legge Dini
Conferma della legge Biagi con contratti precari,a termine e co.co.pro, condannando i giovani al precariato fino ad età avanzata, senza possibilità di futuro.
Cgil,Cisl,Uil firmano ancora.

Finanziaria 2008: il governo Prodi aumenta la spese militari, aderisce allo scudo missilistico USA e acquista caccia bombardieri F35 (fatti anche denunciati sulla stampa da Alex Zanotelli.)
Cgil,Cisl,Uil approvano

Il referendum sul protocollo sul "welfare" è stato una farsa, messe a tacere le voci contrarie, informazione a senso unico, violazioni del voto segreto, scrutatori di parte, cifre gonfiate incontrollabili, strumentalizzazione dei pensionati contro i lavoratori più giovani, tutto senza trasparenza. Queste anomalie sono documentate e denunciate anche da dirigenti nazionali Cgil come Cremaschi. Raccogliere firme per i salari dopo aver firmato i contratti in perdita significa la fine del sindacato.
Ed ora Cgil Cisl Uil vogliono la revisione e lo svuotamento dei contratti nazionali
la concertazione producebassi salari, precarietà e morti sul lavoro
con la concertazione la democrazia sindacale è finita.

L'apparato sindacale è oggi costituto da una casta irrecuperabile di migliaia funzionari distaccati con stipendi superiori a quelli di origine, con vari previlegi collegati. Inoltre per molti dirigenti sindacali c'è anche la prospettiva di diventare consiglieri di amministrazione dei vari enti. E' evidente che in queste condizioni per i sindacalisti, parlar chiaro rischiando di tornare in fabbrica a lavorare a 1000 euro al mese, non conviene!

Prendiamo atto che alla“nuova CGIL” ridotta a brutta copia della Cisl, non servono più lavoratori che hanno lottato e lottano con scioperi e sacrifici, essi preferiscono burocrati in carriera e persino crumiri, molto più adatti per fare inciuci con “tavoli di concertazione" con sedie ben remunerate.
La CGIL ha cambiato strada? necessita un nuovo sindacato di lotta e una nuova opposizione di sinistra rivoluzionaria.

Coloro che nella sinistra istituzionale e nei sindacati di regime non si riconoscono in tale deriva irreversibile non hanno scelta, devono rompere ed uscire prima di essere cotti a fuoco lento isolati e annullati, come del resto i fatti stanno dimostrando nei partiti e nella CGIL (i vari golpe alla Camera del lavoro di Brescia contro Greco e contro la Fiom di Milano insegnano).

Staffolani giancarlo
Silvio Vio
coll B. Brecht veneto orientale

Anonimo ha detto...

Risposta ai pensionati
avete tante ragioni ma il mollare è una sconfitta per entrambi State facendo il gioco DI BRUNETTA ciò la demolizione dell'unico sindacato (con tutti i suoi errori ma li correggeremo) che fa qualcosa. A BRUNETTA E SOCI é RIMASTO SOLO DI FAR FUORI LA CGIL NON CASCATE IN QUESTO GIOKINO , EPPURE AVETE LOTTATO UN abbraccio REd

Anonimo ha detto...

...si potrebbe partire da una bella iniziativa sulla democazia sindacale. Se si tolgono le posizioni di rendita alla CGIL (nonchè a cisl e uil), qualcosa potrebbe cambiare.

Andrea

Anonimo ha detto...

PICCOLA RIFLESSIONE: NANO E BRUNETTA COLORO CHE CERCANO DI DISTRUGGERE LA CGIL ASSIEME A SACCONI.NOn confodiamo l'inconfondibile nessun POLITICO (NEPPURE MUSSOLINI E STALIN) DOPO "50 "GG HA FATTO QUELLO CHE FATTO IL NANO l'unica cosa è ke sarà RICORDATO COME UN QUALUNQUE OPPUTUNISTA DEL MOMENTO MA MAI COME UNO STATISTA E QUESTO PER LUI è LA MAGGIOR SCONFITTA .HA INTRODOTTO IL LITIGIO MEDIATICO e qui devo dire non ha rivali sfidarlo su questo campo si perde lo si batte sul il metodo politico solo qui .. si vedono già i primi effetti....
Gurdate i vari SACCONI BRUNETTA in TV SOLO ODIO E cercano lo scontro noi li batteremo con il METODO questi EX Carxiasiani che Hanno solo l'odio come dottrina e la vendetta, poi spiegheranno agli ITALIANI UN GIORNO IL PERCHé a loro non interessa l'ENTE pubblico
sanno ke la maggior parte del sindacato è li demolendo l'ente pubblico demoliscono il sindacato ma non riusciranno perchè la storia insegna ke grazie al pubblico ke L'ITALIA è cresciuta e non x quattro INDUSTRIALI ASSISTITI con le convivenze pilitiche ..BRUNETTA IMPARA A RISPONDERE ANKE NEI BLOG

Anonimo ha detto...

QUANTO DEVE DURARE LA BURLA DEL FEDERALISMO ? :::siamo tutti ITALIANIme lo sto kiedendo da troppo, noi ITALIANI sebbene qualcuno pensi diversamente abbiamo un cuore e ci aiuteremo sempre NORD e SUD è ora di finirla con questa burla!!me lo sto kiedendo da troppo, noi ITALIANI sebbene qualcuno pensi diversamente abbiamo un cuore e ci aiuteremo sempre NORD e SUD è ora di finirla con questa burla!!

Anonimo ha detto...

da napoli :
tutti i giorni assisto ad attacchi contro inermi operai.
tutti i giorni assisto a rappresaglie contro povere famiglie indifese
tutti i giorni assisto al lutto dei morti sul lavoro
tutti i giorni da cassaintegrato bestemmio la madonna per non perdere la ragione ed uscire armato come un lupo affamato per assassinare chi si frappone tra me ed il pasto dei miei figli .
tutti i giorni giuro di non guardare piu il tg per non aumentare la mia sete di vendetta di rivolta .
tutti i giorni il mio odio centuplica.
ho una bomba nello stomaco che cerco di spegnere disinnescare dimenticare.
tutti i giorni si muore come quel ragazzo di secondigliano di 17 anni che e morto sul lavoro sabato 12 luglio
un ragazzo di secondigliano che per darsi da fare aveva deciso di lavorare per non finire nelle maglie della camorra che prima o poi l'avrebbe usato ed ucciso ma una mano ugualmente assassina l'ha eliminato
eliminato con la ferocia della mancanza di protezioni sul lavoro in nome del profitto.da bastardi padroni assassini
senza scrupoli .
per me un compagno morto
per meun fratello morto
per me un figlio morto
e allora aumenta il mio odio.
la rappresaglia assassina dice ora che
i contratti collettivi sono da eliminare
saremo tutti ricattati ed assassinati
compagno che leggi organizzati con i tuoi compagni di fabbrica ,ufficio ,officina .perche questa deriva fascista sara dura e lunga
e porca puttana finitela di difendere questo letamaio della cgil.
altrimenti siete dei pecoroni senza palle questo sindacato ormai e filopadronale perche tramite persone che scrivono anche in questo blog
dice e si arroga il diritto di essere l'unica alternativa di difesa che non attua da anni
il solo dire facciamo il gioco di brunetta suona come una minaccia
perche sarebbe come dire ad un innocente che stanno condannando rivolgiti ad un avvocato corrotto
perche e l'unico disponibile
basta far cadere la gente nelle trappole psicologiche tipo voto utile
chi fa queste cose emolto ma molto peggio dei piu sporchi fascisti
cgil non hai il monopolio di niente
sei solo ricca e viziosa svogliata puttana spaccata servibile solo a mantenerti con i soldi della tessere.
ma il sangue non lo vedi ma i morti non ti colpiscono ma le miserie non ti smuovono
le voci le senti le voci la gente la senti la gente le orecchie le tieni oppure no!!
allora basta annacquare la rabbia della gente con qualsiasi governo e sempre uguale .
dovresti essere l'amplificatore delle voci di chi ti paga invece amplifichi le minacce padronali
e questa rete cosa significa resta ferma solo parole?
ogni minuto di fermo sono morti miserie minacce sudore malattie stress sconfitte
mutilazioni pianti debiti lacerazioni di uomini famiglie con figli e ancora ancora ancora .
la rete per essere attiva deve essere mobile deve essere implacabile deve essere fatta da uomini con il fuoco nel culo che hanno 90 coglioni a fanculo le parole fate i fatti fate rumore nelle fabbriche la rete non e conosciuta la cgil vi fa ombra allora muovetevi
altrimenti sarete un'altra annacquatura delle bestemmie della gente.
volendo si puo cambiare stravolgere rivoluzionare il letamaio che ci soffoca.

Anonimo ha detto...

non per polemizzare è come cercare un capro espiatorio a tutto .Comunque la CGIL non è da demolire ki fa dopo sindacato? CHi propone ? Chi contratta? pensi veramente che il comune cittadino sia in grado di avere ferie orari di lavoro pensioni leggi 104 eccc permessi in caso di decessi insomma un po' tutto quello ke discute il Sindacato .Come ho scritt tempo fa c'è solo da far piccole correzzioni all'interno ma son sempre le persone che fan le persone ..

Anonimo ha detto...

per red
la cgil e stata fatta da persone che erano cittadini prima e operai impegnati e bisognosi che con le loro avanguardie si sono costituiti a difesa del lavoro e delle paghe.
gli istituti che hai elencato fanno parte dello statuto dei lavoratori
e parte della parita normativa e suoi articoli.
nel precedente articolo leggi bene dico il letamaio va rivoluzionato
e chiaro!!!
stai parlando di diritti acquisiti da decenni .
in questa tua pseudobenevolenza qualcosa non mi e chiaro.
rileggiti il mio intervento poi
senti la tua coscienza cazzodovrai pure avere un minimo di sensibilita'non puoi scrivere cambiamo un qualcosina faccio appello a tutti i blogghisti
per vedere da chi siamo circondati
cambiare un qualcosina significa non cambiare un cazzo di niente
ma allora se vivi su isola felice
non e qui che devi indirizzare queste amenita'altrimenti diventi parte del problema
e poi nel mio intervento parlo anche di chi come te difende questa inerzia perdente e associativa al padronato assassino .
allora ti rispondo dato che non vuoi capire chi fa sindacato?
la cgil ma con un anima operaia combattiva rivoluzionaria dogmatica ortodossa hai capito!!!!
altrimenti hai qualcosina non a posto . janus

Anonimo ha detto...

janus propone abbandono totale della concertazione .
janus propone difesa estrema dei contratti collettivi.
janus propone lotta dura a gabbie salariali e federalismo.
janus propone mobilitazione immediata ed a oltranza per corposi aumenti salariali per pareggiare il carovita ed istituzione della nuova scala mobile.
janus propone esproprio sotto controllo operaio delle aziende dove avvengono mortalita mutilazioni e rappressaglie contro lo stato sociale
janus propone di lottare a fianco di migranti e precari
janus propone un sindacatorivoluzionarioortodosso.
a partire da subito.
janus dice questa e l'unica alternativa altrimenti si chiude .

Anonimo ha detto...

Tra le proposte di Janus ne manca una che le riassumerebbe tutte , ma che aprirebbe una reale prospettiva di rivoluzione sindacale anticapitalista:
il 23 luglio sia la Fiom, che le Aree Lavoro e Società assieme alla rete28Aprile, rompono definitivamente con la CGIL e propongono al sindacalismo di base un patto federativo, che sviluppandosi e consolidandosi nel corso del tempo, spianerà la strada alla creazione di un unico sindacato di classe rivendicativo, che si ponga come alternativa forte e credibile all'ormai sindacato unico concertativo CGIL-CISL-UIL. Questa è la mia proposta per il 23 luglio. CORAGGIO!

Anonimo ha detto...

Condivido quanto detto da Marcello...
l' ora è arrivata.

carles ha detto...

Sarei anche io favorevole ma non credo che Rete28Aprile e Lavoro e Società si uniscano al sindacalismo di base che ritengo ormai l'unico che difenda i lavoratori! Carles

Anonimo ha detto...

Le correzzioni come ripeto van fatte ma non quella di distruggere l'unico sindacato ke propone ovvio ke può sbagliare ma un distinguo c'è vedi legge BIAGI ma a tanti franchi tiratori fa comodo questo invece di risolvere.. cosa fate ?....semplicemente il gioco DEL NANO E DI BRUNETTA ma.... la polemica non aiuta è come la politica dell'odio dottrina del NANO DOVE LI NON HA RIVALI ha fatto del mediatico una mente artificiale dove la MERDA x I cittadini è oro e tutti a dire di sì ,prima l'odio mediatico fra nord e sud giustificherà un federelasmo ..burla ora i rom il gioco poi è semplice fare leggi sapendo di un onda emotiva (FALSA) ma INDOTTA DALLA TV SVEGLIA!!!! qui si tratta di fare giornate di x il lavoro x la sanità x la scuola x la LEGALITA' allora si riempiono le piazze e la parola d'ordine deve essere indipendentemente dalle cisidette caste : BASTA CON PERSONE CHE PENSANO A SE STESSI

Anonimo ha detto...

SCIOPERO GENERALE IL 7 ottobre 2008

CUB, Confederazione Cobas, SdL Intercategoriale hanno proclamato lo SCIOPERO GENERALE di tutte le categorie pubbliche e private per l’intera giornata del 17 ottobre 2008.
Lo sciopero è a sostegno della piattaforma che le tre organizzazioni sindacali di base hanno unitariamente consegnato al governo il 20 giugno scorso e che prevede:
- forti aumenti per salari e pensioni, introduzione di un meccanismo automatico di adeguamento salariale legato agli aumenti dei prezzi e difesa della pensione pubblica - rilancio del contratto nazionale - difesa e potenziamento dei servizi pubblici, dei beni comuni, del diritto a prestazioni sanitarie, del diritto alla casa e all'istruzione;
- abolizione delle leggi Treu e 30 - continuità del reddito e lotta alla precarietà lavorativa e sociale;
- sicurezza nei luoghi di lavoro e sanzioni penali per chi provoca infortuni gravi o mortali;
- lotta al razzismo che nega diritti uguali e scarica sui migranti il maggior peso sociale;
- restituire ai lavoratori il diritto di decidere: no alla pretesa padronale di scegliere le organizzazioni con cui trattare - pari diritti per tutte le organizzazioni dei lavoratori - difesa del diritto di sciopero.
La trattativa in corso tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil per svuotare il contratto nazionale di lavoro, l’affondo del governo sulle privatizzazioni, la profonda crisi salariale che vivono i lavoratori e le loro famiglie, il dilagare della precarietà, il tentativo di smantellare definitivamente la pubblica amministrazione anche attraverso l’attacco ai lavoratori pubblici ed i tagli al personale della scuola e della sanità, il razzismo diffuso a piene mani, i rinnovati venti di guerra, ci fanno prevedere un autunno in cui il confronto tra mondo del lavoro, padronato e governo dovrà essere all’altezza della sfida mobilitando lavoratrici e lavoratori per difendere quanto sin qui acquisito con le lotte e per conquistare salario e nuovi diritti.

www.scioperogenerale2008.org

Anonimo ha detto...

Caro RED,ti rivolgo in primo luogo un saluto.
Vorrei dirti che personalmente non ho ben capito dove vuoi andare a parare,non comprendo il motivo della tua forte presenza nel blog della rete ma in ogni caso la trovo interessante.
Tengo a precisare che,per quanto mi riguarda,non ritengo assolutamente pericolosi nè il Nano ( come tu lo chiami ) nè Brunetta.Vedi questi signori sono avversari dichiarati,appartenenti ad altra categoria sociale,rispetto ai lavoratori,quindi in un certo qual modo fanno il loro mestiere,lo fanno bene,in modo visibile e con i mezzi disponibili.
I veri pericoli non vengono da loro,ma da quella miriade di piccoli burocrati che compongono le maglie dell'apparato dirigenziale della CGIL(il più grosso sindacato italiano)che da anni,con obbiettivi divergenti dalla base,la controllano e la gestiscono.
Io sono convinto come te che immaginare delle scissioni dalla Cgil equivale a pulsioni autodistruttive,che non tutto è da buttare ( soprattutto la base CGIL ),che in CGIL esistono anime come Giorgio Cremaschi ed altri ecc.. ,però sono altrettanto convinto che si deve fare qualcosa e lo si deve fare subito.
Esiste una grossa fetta di lavoratori delusi( a ragione )dai comportamenti di alcuni dirigenti territoriali,altri delusi dalle politiche centrali,ritenendo ( A ragione ) che il sindacato svolge solo un ruolo di interfaccia con le politiche di alcuni partiti.
Esiste una richiesta di cambiamento interna e la RETE si E' assunta il gravoso onere di sodisfare questa richiesta,bene i tempi sono maturi per questo,la RETE deve dimostrare a se stessa ed ai lavoratori di essere in grado di affronare tale momento e di avere voglia di lavorare per questo cambiamento,chiarendo a tutti,che la sua ragione di esserci non si traduce nell'essere uno sterile contenitore di dissenzo ( supervisionato e gestito )ma una reale forza ATTIVA di dissenzo interno capace di condizionare e di generare il cambiamento.
Io credo nall'unità del sindacato,ma non credo nell'unità a tutti,non a certi costi e sicuramente non quando viene agitata per sedare i bollenti spiriti in modo strumentale.
Adesso siamo in CGIL,esiste la rete,i tempi sono maturi,"LAVORIAMO".
BRUNO da NAPOLI iscritto FIOM

Anonimo ha detto...

Carissimo Bruno quelo ke voglio dire è semplicissimo .Leggi il blog la maggior parte parla di RDB o l'abbandono o creare nuovi sindacati poi bisogna vedere chi sono anke questi , ma supponiamo siano veritieri ,facendo così si fa il GIOKO di BRUNETTA E BANDA c'è rimasto solo la CGIL che fa ragionare e pone dei paletti sia nel bene che nel male e come ripeto qualche correzzione si deve fare ma DISTRUGGERLA NO!!!! la gente comune e i lavoratori pagherebbero un prezzo altissimo ma per-fortuna non sarà così Se la mia presenza urta l'ala conservatrice quella con i paraokki non ci son problemi .e come ripeto è più facile saltare giù dalla nave ....che il resto ...comodo trovare sempre un capro espiatorio quando le prime colpe son nostre ma in fondo siam fatti anke così

Anonimo ha detto...

javogCiao Red,vedo che continui ad agitare Brunetta ed altri come dei nemici cosmici del sindacato,io invece sono convinto che sono una manna caduta dal cielo.
La domanda:
Governo Berlusconi ( qualche anno fa),ipotesi di modifica dell'art.18 della legge 300 ( statuto dei lavoratori ).
La risposta:
Circo Massimo,milioni di uomini e donne CGIL capeggiati da Sergio Cofferati ( il Cinese ).
Il risultato:
La domanda viene archiviata e il sindacato e la sinistra si ricompattano.
OK ?
I veri nemici del nostro sindacato,di quel sindacato che noi immaginiamo non sono fuori ma dentro.
Io credo che esistono due emergenze DEMOCRAZIA e MORALITA',la democrazia di scegliere le politiche e non di farsele imporre e la moralità di certi burocrati che sfruttando la loro posizione coltivano il loro orto con accordi striscianti e poco visibili sulla pelle di chi con fiducia si affida al loro operato.
I peggiori accordi sono stati stipulati con governi di centro sinistra ( Vedi protocollo di intesa con allungamento dell'età pensionabile e CCNL metalmeccanici con allungamento dell'orario lavorativo ).
La vera riforma del CCNL è stata fatta a gennaio 2008 sulla pelle dei metalmeccanici,allungare i tempi per il rinnovo del ccnl significa costringere i lavoratori a contrattare azienda x azienda aumenti salariali,dare la possibilità di contrattare a livello aziendale l'orario di lavoro ( allungandolo )significa svuotare il ccnl,equivale a rinunciare alla tutela di quella miriade di lavoratori di quell'infinito reticolo di piccole aziende dove i rapporti di forza sono inesistenti.
La "riforma del ccnl"?
Io spero che Brunetta e compri ci diano una mano,una mano a ricompattare SINISTRA SINDACATO E LAVORATORI.
BRUNO da Napoli iscritto FIOM

Anonimo ha detto...

Caro Red,sono trascorsi pochi minuti dal mio precedente post ed mi è arrivata una email,CISL e UIL hanno firmato un accordo separato( NEL SETTORE DE COMMERCIO ),Giogio Cremaschi pensa ad un autunno caldo e chiama a raccolta la CGIL.
Vedi tutto fila come da copione,torna il governo Berlusconi e torna un buon motivo per affrontare la lotta,la CGIL ( la FIOM più di tutti )torna ad essere isolata e quindi ricompattata al suo interno.
Lasciamo lavorare Brunetta e comprari forse produrranno qualcosa di buono.
Come dicevo adesso è il momento della RETE 28 APRILE,DEMOCRAZIA e MORALITA' devo essere le parole d'ordine,con la chiara consapevolezza di non dover fare sconti a nessuno.
Siamo sulla stessa barca remiamo insieme e tutti.
BRUNO da NaPOLI iscritto FIOM

Anonimo ha detto...

io al circo MASSIMO ero presente ma il problema di fondo è ke BRUNETTA astutamente ha aperto un solo fronte con abilità cioò quello dell'ente pubblico su un onda emotiva creata a doc non pensate che lasci stare il privato quella sarà la fase succesiva NON PUO' PERMETTERSI DI APRIRE PIU'FRONTI NON E'SCEMO) io ho kiesto ma qui non si fa nulla in casa CGIL ....vediamo a settembre mi è stato risposto vedremo .Comunque ho già detto che qualche correzzione INTERNA serve . Il fatto che CISL e UIL siano in linea questo lo si è sempre saputo Per fare una grande manifestazione serve CHE IL PD compreso i margheritiani diano un imput la CISL é margherita e tanti come iscritti CGIL E CISL HAN VOTATO LEGA O ALTRO . QUESTI BISOGNA CONVINCERLI IL Ké NON é FACILE VISTO L'ANDAZZO PERO' come dici Tu . CI pensa IL NANO CON LE SUE MALEFATTE A RIFARE UNA VERA SINISTRA TEMPO AL TEMPO:::

Anonimo ha detto...

CAZZO MA ALLORA RED MI VIENE UNA VOGLIA DI MASSACRARTI DI INSULTI
VERGOGNOSI E VIOLENTI.
MA MI TRATTENGO MOLTO A STENTO NON SO ANCORA PER QUANTO.
MA RIBBELLATI ,LE PECORE GRASSE CHE DIFENDONO IL PECORARO MI SONO STATE SEMPRE SUL CAZZO.
EHHHHHH CAZZO MA DAI CAMBIA REGISTRO
MA CHI CAZZO TI PAGA .
SMETTILA SMETTILA SMETTILA SMETTILA .
CAZZO E CAPIT O NO!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Per quanto mi riguarda insulti e linciaggi non fanno parete del mio essere democratico.
Vogio ringraziare RED per essere presente e attivo,ritenendo naturale rivolgersi in CGIL per chiarimenti,LA RETE E' IN CGIL!!!!
La rete 28 aprile lotta per la democrazia in CGIL CHIARO!
Non mi piace ripetermi troppo però ritemgo chiarire ulteriormente il mio punto di vista," qualsiasi tentativo di scissione OGGI ( non domani ) equivale ad una lunga agonia prima della morte,ad oggi mancano tutti gli STRUMENTI per fare sindacato.
Lavorando insieme,con tenacia e voglia di fare dobbiamo creare le condizioni per fare pulizia in CGIL,pulizia sotto tutti gli aspetti.
Non facciamo noi ciò che contestiamo agli altri.
BRUNO da Napoli iscritto FIOM

Anonimo ha detto...

all'anonimo :
NON mi paga nessuno e quando tu riuscirai a far cadere un segretario e metterne in difficoltà altri allora si vedrà ...qualcuno con un po' di pazienza è riuscito vedi un po' tu ...c'è un PRINCIPIO dove prima o poi cascano tutti e a cui non ci si può dir nulla se viene applicato ed é IL BUONSENSO se ti batti x quello si vince sempre e come battersi x la VERITA'

Anonimo ha detto...

Bene, ogni qualvota che ci si prova a rimettere in sieme i cocci, e sempre utile, certo che pensare di trovare una posizione comune con chi fino a ieri abbia abbracciato Epifani votando di tutto e di più, tranne la loro esclusione dalla segreteria naz. conf., bo?
Comunque buon lavoro per domani, vi prego, non facciamo la solita riunione dove tutti ci fanno lanalisi della soluzione come parlaste a degli sprovveuti,sappaimo leggere anche noi, non funzionari. Spero in una discussione che vada verso una radicalizzazione della lotta, cioè, il che fare, e non solo analisi.

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe che la CGIL tornasse ad essere in grado di difendere i lavoratori.
Mi piacerebbe che riuscusse a far capire, che è ancora in grado di far tremare lo strapotere governativo (cosa che non succede da parecchi anni) praticamente da quando ha calato le braghe ed ha accettato .la "CONCERTAZIONE" tanto per citare un momento tra i tanti. Per far questo bisogna che si torni ad urlare nelle piazze. E' ora di finirla con questa rassegnazione alla Epifani, dove alla fine della fiera uno si sente colpevole di essere dipendente e quindi un peso per il Paese.
Sarebbe opportuno che si facesse capire che non è il ricco che porta avanti l'economia ma è la massa dei lavoratori (anche i fannulloni statali).
Se si riuscisse a fare come talvolta si fa in FRANCIA, dove, non ostante tutto quando si fanno gli scioperi si fanno sul serio forse i TREMONTI, BRUNETTA, SACCONI E TUTTI GLI ALTRI comincerebbero a sentirsi meno forti.

Anonimo ha detto...

ciao,
mi sembra che quanto prodotto ieri dagli "anticoncertativi" risponda in modo preciso alle richieste di trovare possibili percorsi per contrastare la deriva che politiche sbagliate.
E' vero, quelle politiche sono state perseguite con lucida determinazione e tendevano ad ingabbiare le speranze e la forza collettiva. Ma è altrettanto vero che quanto scritto su quel documento non è il frutto di un mago che fa uscire il coniglio dal cilindro, gli scioperi dei meccanici per portarsi a casa i contratti fino ai blocchi, organizzare la resistenza agli accordi come l’ultimo infausto sul Welfare, portando a far votare contro oltre 1 milione di lavoratori sono solo il lavoro più appariscente e lo spirito degli interventi in questo blog danno solo una piccola idea di quanto non appaia e ci sia di vivo.
Guarda caso, questo è un frutto di quanti in cgil lo rendono possibile e che dichiarano fra l’altro “Una fase si è conclusa, quella della concertazione degli anni Novanta. Non si può uscire da essa scegliendo di trasformare il sindacato confederale in un sindacato di mercato, aderente ai bisogni di competitività delle imprese e privo di capacità contrattuale. Noi non vogliamo la trasformazione del sindacato confederale in un agente di servizi, di collocamento, di attività economiche. La lotta politica nel sindacato per affermare la partecipazione, la democrazia, il conflitto è quindi indispensabile e su questo trovano un impegno comune i partecipanti all’assemblea. E’ necessario che l’azione sindacale sia sottoposta a rigorose regole democratiche, sia nella formazione e nella misurazione della rappresentanza, sia nella decisione dei lavoratori sulle piattaforme e sugli accordi. Per questo è necessaria una legge sulla democrazia sindacale.”
Credo che il documento finale lo abbiate letto, e sicuramente un documento non è la garanzia della soluzione dei problemi, ma non si può negare che sia un buon viatico per chi ha anche voglia dare dispiaceri a nani, ballerine, e cortigiani. (Ciao Giancarlo)
Alberto - Milano

Anonimo ha detto...

Il Governo emana un decreto che vieta ai precari di ricorrere alla magistratura per tentare di essere assunti a tempo ind.
La cgil che fà?
Sciopero generale? no.
Organizza referendum? no.
Se la dorme? Si, come sempre.

AVANTI COL SINDACATO DI BASE!

carles ha detto...

Ciao Carles!
Scusami se da tempo non ti ho risposto, il fatto è dovuto in parte alla mancanza di tempo e sopratutto a problemi di linea e collegamento, che da un pò di tempo è
diventata una questione cronica.
Io sto abbastanza bene, lo spero di te indipendentemente dalla condizione occupazionale, sono in ferie ma non vado da nessuna parte perchè ho qualche problema
con mia figlia, comunque del tutto risolvibile; diventerò nonno.
Per il resto cosa dire?
Periodicamente leggo gli editi di R28A, e ritengo del tutto superfluo che tu mi chieda se sono d'accordo con questa o quella posizione, d'altronde cosa vuoi pretendere;
stiamo attraversando un decenio tra i più bui in cui le classi lavoratrici devono pagare per tutti e per errori di altri.
Basta vedere come si comporta il sistema bipolare; abbiamo un Centro Destra in cui le questioni vengono teorizate, e un Centro Sinistra cui le stesse le
applica.
Inutile dire che la cosa dal punto di vista politico-sindacale si è trasformata in vergognosa ed avvilente, per tutti quei lavoratori che avevano riposto le loro speranze in un
programma elettorale partorito dal Centro Sinistra in cui si parlava tra le tante cose anche di un sistema pensionistico più equo , di rivedere totalmente la struttura della
legge 30 abbolendo tutte quelle norme che tolgono dignità al lavoro e tendono a schiavizzare le persone.
Niente di tutto questo, solo tanti specchi per le allodole.
Abbiamo i DS, un tempo fetta importante del' ex PCI, che, in questo tempo di globalizzazione e di flessibilità selvaggia senza regole ( la nostra è fra quelle più esasperate
del mondo occidentale ) in cui i diritti, il salario, le apettative dei lavoratori colano a picco; questi non pensano ad altro che a scalate Affaristiche Bancario-Assicurative;
fondare un'altro soggetto politico spostandosi verso il centro moderato includendo nel nuovo schieramento cani e porci, in parole povere il revival della politica del PSDI di Longo degli anni
70, pretendendo di fare gli interessi di tutti, quindi sai benissimo che volendo accontentare tutti poi non si fà l'interesse di nessuno, in particolare di noi lavoratori.
Abbiamo un sindacato che nelle aziende non rappresenta più nessuno, la cui politica non rientra tra le aspettative reali dei lavoratori.
Abbiamo una componente CGIL che si trasforma in esattore per conto dello Stato nel momento in cui esiste la compilazione delle denunce dei redditi, e nel tempo che
resta serve da portavoce alle direzioni degli stabilimenti, quasi ne cura le pubbliche relazioni.
Le altre sigle sindacali mirano solamente a preservare potere nel pubblico dove esistono enormi sacche di privileggio svendendo poi per tre denari, diritti, pensioni, salario,
firmando contratti capestro (vedi legge 30, pensioni, ecc.) a spese dei dipendenti privati di cui non gliene frega un cazzo.( In 10 anni hanno brucciato i diritti ottenuti dai nostri
padri in 50 di storia, costati sacrifici e sangue ), la maggior parte delle volte senza aver avuto il mandato dei lavoratori.
Dimenticando uno degli scopi primari per identificarsi come sindacato: << in una trattativa i diritti dei lavoratori non possono essere ceduti come materia di scambio >>...semplicemente.
Con questi signori ci siamo ritrovati a lavorare di più, più a lungo con meno diritti, con meno salario ( ai lavoratori in busta paga mancano mensilmente in media 350-400 Euro ),
con risultati a livello sociale che hanno dell' incredibile: lo stipendio è in Lire e spendi in Euro ( gia !, fra i tanti meriti i nostri delegati politico-sindacali sono riusciti anche a far
radoppiare il valore dei beni, nel momento del varo dell' Euro; caso unico in Europa ) con questi risultati: sanità e scuola le paghi 3 volte; il prezzo dei beni e dei servizi è trà
i più alti del Pianeta, il debito al consumo negli ultimi 5 anni è aumentato a dismisura ( naturalmente chi si indebita sono i lavoratori e le classi meno aggiate, in alcuni casi si
fà il mutuo per fare la spesa ), mentre l' evasione fiscale;quindi la contribuzione, corre al ritmo di 200-300 Mld di Euro, non ci sono altri riscontri a livello planetario ( sono 40 anni che
ne sento parlare come una vergogna, che tutti vogliono risolvere con strumenti più o meno validi, ma alla fine ho sempre visto pagare sempre gli stessi ! ), l' industria cresce
poco ed è fra le meno competitive d' Europa, si continua comunque a delocalizzare a ritmo incessante, quasi non bastasse aver semischiavizzato la classe operaia proprio
per il fine di rendere più competitive le aziende; i poteri forti, le mafie e la criminilità comune dilagano per strada ed in Parlamento ( quanti sono i parlamentari passati in giudicato
che siedono in parlamento a rappresentare gli italiani ? ).
Come vedi caro Carles, pur mettendoci la buona volontà sono in pochi a fare il tifo per noi, potrebbero essere di più se si potessero prendere tutti quei politici che quotidianamente
si riempiono la bocca di Democrazia quasi fosse un bignè, e fargli un corso di riqualificazione di qualche anno a tre turni alle acciaierie ILVA di Taranto, alla catena di montaggio
di Mirafiori, nella cantieristica, che paga il suo tributo di sangue, quotidianamente con 3-4 vittime, di cui elogiano allungandogli di fatto l'età per andare in pensione, oppure
nei Call Center a 600 Euro al mese.
E' dagli anni 80 che Chiedono, pretendono, obbligano attraverso grandi complicità politico-sindacale i lavoratori, con il risultato che questi, con i loro sacrifici l' Italia l' hanno
già ricostruita 3 volte.
A Settembre compio il 35°anno di età lavorativa, ma essendo un lavoratore precoce con 52 anni di età godo del bonus riservato ai lavoratori precoci: lavorare 5 anni di più !
così essendomi prestato in tenera età ipoteco pure la vecchiaia, sempre a dispozione del lavoro.
Bisogna lavorare più a lungo perchè l'eta annagrafica si è allungata; bisogna garantire la pensione a chi già ci si trova, contemporaneamente bisogna pensare ai giovani;
mi viene spontaneo chiedere: ma per me chi ci pensa ?
Dovrò lavorare 40 anni, e lo sai benissimo che la nostra azienda con l' aria che tira rimarrà aperta ancora si e no per altri 2 anni, così poi mi ritroverò ad aver lavorato e
contribuito per 37-38 anni, senza avere più un lavoro e senza una pensione ( Quando ho cominciato a lavorare erano 35 gli anni che servivano per andare in pensione ! )
Sono cose al limite della decenza umana, dopo di che scatta la prassi per i diritti umani.
Da diversi anni sentiamo quotidianamente il tam-tam dell' autoconvincimento popolare sulla necessità di inalzare l'età pensionistica, e di conseguenza il numero di anni
lavorati, per bocca dei soliti: Tremonti, Casini, Maroni, Berlusconi, Padoa-Schioppa, Rutelli, Prodi, Fassino, D' Alema, Bonanni, Angeletti, Almunya ecc.
Tutti i giorni siamo soggetti ai voleri di queste persone, tutti ne parlano all' infuori dei legittimi interessati: i lavoratori; hai mai visto in TV delegazioni di lavoratori ( da non
confondere con i rappresentanti dei lavoratori, quelli non rappresentano niente all' infuori dei voleri dei sig. soppracittati ) a cui venga chiesto cosa pensano in merito ?
Gli stessi che parlano oggi ( l' inalzamento dell' età negli ultimi 10 anni, così di colpo ha dell' incredibile !!! ), ricordiamoci sono gli stessi che ieri mandavano in pensione
la gente con 20 anni di lavoro, o che per scopo puramente clientelare ( voto di scambio ) elargivano pensioni a chi non ha mai versato un cazzo.
Dagli anni 80 in poi, le grandi ristrutturazioni con centinaia di migliaia di estromessi dai cicli produttivi, di prepensionamenti a spese delle casse dell' INPS,
in cambio ( così l' hanno venduta alle correnti moderate politico-sindacali, che poi come polli ci sono cascati ) di maggior copetitività, maggior sviluppo, decollo del Sud,
naturalmente niente di tutto questo si è avverrato.
Vogliono invece far ricadere sulle generazioni che hanno già lavorato 30-35 anni, che chiedono il sacrosanto diritto dei 35 per andare in pensione, le colpa se poi i giovani
rimarranno senza; quando lo capisce anche un defficiente che con il blocco del turn-over per effetto della legge 30, dove i giovani sono chiamati al lavoro in modo
discontinuo saltando da un settore all' altro, senza mai avere un minimo di certezza e proffessionalità, con contribuzioni minime ( sempre per parare il culo ai
dattori di lavoro, che comunque non concludono niente se non per fare più profitto ), di questo passo, se un giovane durante la propria vita lavorativa riesce a mettere
insieme 25 anni di contributi diventerà un' eroe.( chi altri dopo di noi lavorerà e cotribuirà per 40 anni ? ).
Montezemolo, un'altro che spinge perhè l' età per andare in pensione sia inalzata, mette poi in mobilità e prepensionamento migliaia di lavoratori over 50
mandando a tutti un messaggio molto chiaro : << Nelle aziende non c' è posto per chi ha più di 50 anni, giusta ragione, ma chi me lo fà fare di tenere in azienda persone
pagate a contributi e stipendio pieno per giunta a tempo indeterminato, quando ho a disposizione una legge 30 che mi permette di assumere giovani pagandoli meno e che
posso mettere a casa quando voglio ? >> sempre con il bene placido dei sindacati.
Mi viene da ridere quando i sopra citati si offrono per varare leggi in favore e per la famiglia, quando sanno benissimo che una famiglia si forma e si regge sul lavoro, un
lavoro che di fatto la legge 30 precarizza e non lo rende tale ; la semplice legge del cricetto : << Se c'è abbondanza si prolifica, se c'è scarsità di cibo non si prolifica ! >>
Dico: ma può l' ipocrisia arrivare a tanto ?
No ! invece questi signori superpagati delegati a risolvere le questioni in modo equo e democratico non trovano di meglio che rompere i coglioni a chi ha già lavorato una vita.
Sai cosa ti dico ?
Che è ora di togliere ossigeno e linfa vitale a questi signori : le deleghe e il voto.
Alle prossime elezioni io e la mia famiglia non andremo a votare, e come noi tanti altri, e se qualcuno reclama che votare è un dovere, prima mi esponga in modo
convincente quali sono i miei diritti altrimenti rischia di farsi molto male.
E' ora di mettere da parte qualsiasi compromesso per noi non serve e non è mai servito, scegliere il meno peggio per noi significa sempre il peggio ; se questa è l' Italia
democratica dei diritti scaturita dalla Guerra di Liberazione posso tranquillamente esclamare : << Alla faccia del cazzo !!! >> sento di non far più parte a questo tipo di
democrazia.
Invece di mandare truppe nei paesi mediorientali con l' inutile pretesa di instaurare Democrazie di stampo occidentale a poppoli che non ne hanno neanche per i
coglioni, per effetto di una diversa cultura millenaria e da sempre cotrapposta alla nostra, sarebbe opportuno che la vera Democrazia la instituissero a casa propria, c' è
ne sarebbe un gran bisogno ( dimenticavo, ma là c'è il petrolio !!! ).
Sono anche stanco di spendermi in lotte e cortei di piazza me ne sto volentieri a casa, ogni generazione deve coquistare quello che l' altra ha perduto, visto che questa
non è la mia, i giovani si facciano un pò più furbi, meno telefonino e più coscienza di sè e del proprio stato, questa grande battaglia è la loro.
Spero solo che in Settembre alla riappertura dei lavori alla Camera, la cosidetta Sinistra radicale si tolga quel velo di ambiguità e sappia far qualcosa in merito a pensioni
e lavoro, sarebbe un' atto dovuto ai tanti elettori, in caso contrario faccia tranquillamente cadere il Governo, si coalizzi e trovi un direttore d' orchestra che faccia suonare
tutti lo stesso brano, così divisi, ognuno ad innafiare il proprio orticello non serve a niente e a nessuno, e si formi un' opposizione forte.
La storia insegna che si ottiene di più con opposizioni forti, piutosto che dall' interno di un governo ambiguo formato da ambigui, solo così potrei ripensarci in caso di voto,
anche il programma dovrà contenere punti essenziali che per me sono irrinunciabili quali :
- Il ritocco in fondo all' articolo costituzionale " L' Italia è una Reppublica Democratica fondata sul lavoro " con l' aggiunta : " di tutti ".
- L' abolizione totale della legge n°30.
- Una Sanità e una Scuola per tutti e che funzioni.
- Il riallineamento del costo dei servizi entro la media Europea.
- La pensione dopo 35 anni di lavoro per tutti, dal pubblico al privato calcolata con gli stessi coefficienti. ( la pensione non dovrà più essere una fonte di reddito, bensì un
vitalizio che garantisca una vita onorevole a tutti, la differenza di gruzzolo la si fà durante la vita lavorativa, non con la pensione )
- Dalle casse dell' INPS, separare l' assistenza dalla previdenza.
- Recupero e lotta all' evasione fiscale fino all' ultimo centesimo mediante la commutazione di pagamento mediante carta moneta con pagamento informatico, dal
semplice caffè all' aquisto di una casa ( è ora di finirla con buste e bustarelle, contratti mazzette e strette di mano dietro il fienile ) con ritenuta automatica ad ogni
transazione.
- Taglio del 50% dei Deputati, Segrettari, Sottosegrettari di Camera e Senato, taglio reale dei privileggi ( Come organo decisionale, in una nazione bastano poco più di
una decina di persone ).
Ed alla fine non facendo sconti a nessuno, pianga chi deve piangere; non sempre agli stessi, a questi oramai mancano anche le lacrime.
Dirrai : Pura utopia !
Si forse, non ci sono problemi, me ne sto tanquillamente a casa, ma se qualcuno dovesse bussare alla porta per chiedere l' obolo sappia già per tempo cosa deve
proporre, altrimenti : NO PERDITEMPO.
Scusami per aver dillungato, a volte mi faccio veramente prendere, anche se ci sono degli errori in quà e in là, ciò non toglie il succo di quanto scritto, almeno per te.
Di tanto in tanto mi fà piacere sentirti, spero in futuro di non dover più parlare di queste cose, da troppi anni oramai sono sempre le stesse.

Un Cordiale Saluto

Giorgio Pellegrinelli
Questa è la lettera che mi ha inviato un mio ex collega di lavoro della Graziano Trasmissioni di Cento(FE) nell'estate del 2007 ed oltre che ancora molto attuale mi sembra fotografi molto bene lo stato di sfiducia e di sconforto dei lavoratori di sinistra verso la CGIL ed i partiti di sinistra! Tugnoli Carles ex operaio metalmeccanico ora disoccupato dopo 30 anni di lavoro e 50 di età

Anonimo ha detto...

Così recita una delle pagine di Wikipedia su Bettino Craxi:

....Oggigiorno, alcuni esponenti socialisti già a lui fedeli hanno raggiunto l'elettorato socialista aderendo a Forza Italia, il partito di Silvio Berlusconi (tra gli altri, la figlia Stefania, candidatasi per le elezioni politiche del 2006, Fabrizio Cicchitto e Giulio Tremonti), altri sono andati a sinistra , aderendo prima ai Socialisti Italiani e successivamente al partito dei Socialisti Democratici Italiani, guidato da Enrico Boselli (tra cui Ugo Intini e Ottaviano Del Turco, quest'ultimo poi ha aderito al Partito Democratico), o confluendo nei DS (la Federazione Laburista di Valdo Spini e i Riformatori per l'Europa di Giorgio Benvenuto). Anche la corrente di maggioranza della CGIL (oggi vicina ai DS) è guidata da un ex-craxiano, Guglielmo Epifani; ...............cosa fare?

Lo dico come fossi al bar,tra amici,"senza offesa segretario"..:

CE LO DOBBIAMO LEVARE DAI COGLIONI!!

Anonimo ha detto...

DOPO LA EPIFANIA TUTTI I GUASTI VANNO VIA !!!!
BRUNO da Napoli iscritto FIOM

Anonimo ha detto...

urgentemente fare pulizia
urgentemente occorre fare repulist
urgentemente estirpiamo la cancrena
per una cgil rivoluzionaria dogmatica settaria .
unica alternativa rivoluzionare

Anonimo ha detto...

DA RACCONTI DI MIEI COLLEGHI OPERAI
(RACCONTI DELL86 ANNO DELLA MIA ASSUNZIONE ORA I COLLEGHI SONO IN PENSIONE)
MI RACCONTAVANO CHE UNA VOLTA I DELEGATI DEL CONSIGLIO DI FABBRICA
ADESSO RSU
LAVORAVANO INSIEME A LORO ALLE CALDAIE SULLE LINEE AI FORNI
SUDAVANO E BESTEMMIAVANO COME NOI
SI DECIDEVANO RIVENDICAZIONI PROPOSTE
TRA UN TURNO E L'ALTRO O NEGLI SPOGLIATOI O IN MENSA .
SI ERA TUTTI UNITI E CHI ROMPEVA
IL FRONTE DI LOTTA O SI VENDEVA
VENIVA PRIMA PICCHIATO POI ISOLATO
E IDENTIFICATO COME TRADITORE O SPIONE O VENDUTO A SECONDO DEGLI SBAGLI FATTI.
POI VIGEVA UNA POLITICA SOLIDALE TRA FABBRICHE COMPARTI COMPRENSORI.
LO SCIOPERO ERA LA NOSTRA ARMA.
SCOPPIAVA ALL' IMPROVVISO COME UNA BOMBA E LA SUA DEFLAGRAZIONE ERA POTENTE COINVOLGEVA LE FABBRICHE VICINE E GLI STUDENTI. E LA GENTE
ERA SOLIDALE CON GLI SCIOPERANTI.
IN QUESTOMODO DIVENNERO REALTA'
LE NOSTRE ASPIRAZIONI
MI PARLARONO DI PARITA' NORMATIVA
STATUTO DEI LAVORATORI AUMENTI SALARIALI RIDUZIONE ORARIA
PRESIDI MEDICI E TANTE CONQUISTE.
ADESSO FREQUENTEMENTE SIAMO IN CIG
ADESSO QUELLI DELLA RSU NON LI VEDI MAI SEMPRE IN PERMESSO SINDACALE
OPPURE A CONCERTARE CON IL PADRONE
ADDIRITTURA MOLTI NON LI CONOSCO PERSONALMENTE PERCHE HANNO FATTO TUTTI CARRIERA SONO TUTTI CAPI FUNZIONARI ASSISTENTI DI QUELLO O RESPONSABILI DI QUALCHE REPARTO
ENTRANO IN FABBRICA CON IL LORO SUV
O AUTO SPORTIVA SFOGGIANO SEMPRE ABITI E CRAVATTE DI MODA
SONO SFUGGEVOLI ALTERI A TRATTI CON LA PUZZA SOTTO AL NASO.
QUELLE POCHE VOLTE CHE RIESCI A PARLARE CON COSTORO A SISTEMATICAMENTE TORTO.
DICONO NON SI PUO NON SI DEVE .
POI QUANDO DEVONO ANNUNCIARE SCONFITTE OPPURE CONCESSIONI AL PADRONE .
FANNO VENTILARE LA VOCE TRAMITE LORO GALOPPINI PER FAR DIVENTARE LA COSA OPINIONE COMUNE ED ANNACQUARE LA PROTESTA .
IL PADRONE TRAMITE I CAPI ED I SORVEGLIANTI ALZA SOVENTE LA VOCE
LE CONTESTAZIONI FIOCCANO.
LA FINE DEL MESE ORMAI IRRANGIUNGIBILE I FIGLI LE TASSE L'AFFITTO BOLLETTE SOFFERENZE PRIVAZIONI
IO MONOREDDITO NAPOLETANO
IO SULL' ORLO DELLA PAZZIA
IO CHE HO PAURA CHE PRIMA O POI FARO PULIZIA PERSONALMENTE A COSTO DI METTERE LE MANI NELLA MERDA
PERCHE PURE UN CANE DOPO CHE HA RICEVUTO VARI CALCI DIVENTA UN ASSASSINO FEROCE E PIENO DI CAZZIMMA
CHE VUOLE SOLO FARTI MOLTO MALE.
IO CHE ADESSO DEVO ANDARE A DORMIRE
PERCHE LA SVEGLIA SUONA LA FABBRICA E LONTANA SEMPRE PIU LONTANA
SPERO DI SOGNARE QUEI VECCHI OPERAI
DI ESSERE TRA DI LORO PER LOTTARE
PICCHIARE DISCUTERE DECIDERE BESTEMMIARE GRIDARE E VINCERE!!!

POTERE A CHI LAVORA ORA E SEMPRE
ESTIRPIAMO I RAMI BORGHESI E CORROTTI DELLA CGIL ASSERVITI AL POTERE PADRONALE POLITICO FASCISTA MASSONICO .

Anonimo ha detto...

Caro Giorgio Cremaschi,ho letto la tua dichiarazione sulla trattativa per la riforma del CCNL ( lo smantellamento del CCNL ),tu definisci la situazione grave e inquiatante.
Vedi Giorgio,io ritengo grave e inquietante essersi seduti a quel tavolo e mi sono chiesto,chi ha autorizzato quei signori ad andare a trattare ? A nome e per conto di chi stanno trattando ? Con quale mandato specifico sono lì ?
Democrazia vorrebbe,che prima di avventurarsi in tali imprese vi fosse un mandato chiaro da parte dei committenti,dettato da una chiara ed espressa ( magari con un referendum propositivo e non approvativo )volontà ed esigenza dei lavoratori.
Noi tutti sappiamo come vanno le cose in casa sindacale,alla fine della storia si farà la solita farsa delle consultazioni,ai lavoratoori si dirà che era l'unico accordo possibile e questi frastornati e magari incoraggiati dal solito serpentello territoriale,finiranno per accettare qualcosa che non hanno capito cosa sia e la cosa più grave è,che non hanno mai chiesto.
BRUNO da Napoli iscritto FIOM

Anonimo ha detto...

Norma salva POSTE ITALIANE
Guglielmo,dice che questo governo è autoritario e che la norma è incostituzionale.
Le informazioni in nostro possesso sono ancora poco chiare,come è ancora poco chiaro il modo in cui sia stata inserita la norma in questione.
La cosa strana è che sia piovuta dal cielo all'insaputa di tutti.
In ogni caso mi pare di aver capito che,dopo l'approvazione di questa norma coloro che a diritto hanno impiantato un procedimento giuridico per far valere il loro diritto al lavoro,si ritroveranno in mano una somma di danaro non superiore a sei mensilità.
Dicono che la norma riguarda solo chi ha usufruito di contratti a termine,ma io credo che sotto vi è un grosso inganno,si vuole ritornare a mettere in discussione l'art. 18.
Seguitemi in questo ragionamento:se per puro caso questa norma,dovesse per qualche strana alchimia risultare costituzionale,ci troveremmo di fronte ad un gravissimo precedente,cioè quello di saldare il diritto al lavoro e quindi di reintegro con somme di denaro.
Ecco l'inganno,in questo modo sarà possibile minare l'art.18 non più normativamente ma giuridicamente e ci penserà la suprema corte di cassazione a setenziare in materia.
Il diritto è inalienabile ed è uguale per "tutti",quindi se è diritto per poste Italiane lo sarà per tutti i padroni.
BRUNO da Napoli iscritto FIOM

Anonimo ha detto...

ARCO è il Fondo Nazionale che consente di costruirsi una pensione complementare ai lavoratori a tempo indeterminato (a tempo pieno o parziale) e a tempo determinato (la cui attività lavorativa abbia durata non inferiore a 3 mesi) dei settori Legno, sughero, mobile, arredamento e Boschivi/forestali, Laterizi e manufatti in cemento, Lapidei, Maniglie e dei Lapidei piccola industria Verona.

Tutela il tuo futuro:
fai centro con ARCO.

Rendimenti del Comparto Bilanciato Prudente:
Rendimento netto dal 01/01/2008 al 30/06/2008.... - 6,07%

Rendimenti del Comparto Bilanciato Dinamico:
rendimento netto dal 01/01/2008 al 30/06/2008.... - 8,77%

Rendimenti del Comparto Garantito:
rendimento netto dal 01/01/2008 al 30/06/2008.... - 0,67%

Segretario,Segretario...scusa la concitazione ,ma arrivo di corsa e devo scappare di nuovo in fretta e furia.Mi aspettano i miei compagni di lavoro in assemblea,devo parlare loro della svolta.
Ti chiedevo, perchè non ho capito molto bene.....ma il nostro,sarà un Sindacato dei servizi o dei disservizi?!!!
Che devo dire?Lo decide il Mercato?
Ma chi è sto Mercato!!Non pensavo proprio che in CGIL ci fosse uno che comanda più di te!Ora scappo davvero,i compagni mi aspettano.Ciao Segretario,salutami Mercato.